Il nome del gruppo deriva dal titolo del romanzo Manhattan Transfer pubblicato nel 1925 dallo scrittore statunitense John Dos Passos e dedicato alla New York degli anni venti, durante la cosiddetta era del jazz.
Il primo album del gruppo, del 1971, si intitolò Jukin' e fu un discreto successo. Qualche settimana dopo, Hauser incontrò ad un party Janis Siegel (Brooklyn, New York 1952) e, sebbene lei facesse parte di un altro gruppo musicale, la convinse ad entrare a far parte del suo.
Dopo qualche tempo, Hauser conobbe il talento artistico di Alan Paul (Newark, New Jersey 23 novembre 1949), in quel periodo tra i protagonisti a Broadway del celebre musical Grease. Quando Alan Paul accettò di far parte del gruppo di Hauser, I Manhattan Transfer erano finalmente una band vera. La band inizialmente si occupò prevalentemente di riproporre classici del jazz degli anni 40. La loro cover del 1977 di Chanson d'amour, arrivò al primo posto nel Regno Unito.
La scalata al successo iniziò con l'album del 1975 The Manhattan Transfer, anche se fu un successo soprattutto europeo. I successivi album Coming Out (1976), Pastiche (1978) e The Manhattan Transfer Live (1978) ottennero ancora un buon successo. Nel 1978 Laurel Massè ebbe un gravissimo incidente stradale e decise di lasciare il gruppo (successivamente avrebbe ricominciato a cantare, ottenendo un buon successo da solista). La Massè fu sostituita dalla voce di Cheryl Bentyne (1954), di Seattle.
Nel 1979, con l'album Extension, il gruppo raggiunse il definitivo successo, ribadito dal successivo Mecca for Moderns del 1981. Un approccio più jazzistico si rivelò in Bodies and Souls del 1983 e fu ancora più marcato nei due lavori successivi, Vocalese e Bop Doo Wopp del 1985. Vocalese fu candidato ai Grammy Awards in ben 12 categorie, primato superato solo da Thriller di Michael Jackson.
Del 1987 fu l'album Brasil che ebbe un successo mondiale di grande rilevanza. Nel 1992, il gruppo tentò una revisione del proprio stile con l'album The Offbeat Of Avenues. Sono seguiti, poi, numerosi album live, raccolte ed alcuni successi come Tonin' del 1995, Swing del 1997 e, soprattutto, Vibrate del 2004.
(credits: wikipedia)
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